Chi siamo
I corsi di formazione in DanzaMovimentoTerapia, riconosciuti APID dal 2002. Propone per questo nuovo anno scolastico un percorso mirato ad una comprensione diretta del Metodo attraverso gruppi esperienziali tematici unito all'apprendimento delle basi teoriche fondamentali.
In questi anni si è potuto verificare che chi aveva svolto percorsi introduttivi o frequentato gruppi di DMT, ha potuto svolgere il percorso formativo in tempi minori e con una comprensione sorta dall'interiorità dell'esperienza diretta. La motivazione all'apprendimento diviene profonda grazie alla risoluzione personale di dubbi o disagi attraverso lo strumento stesso con cui gli studenti potranno dedicarsi ai futuri utenti.
Questo processo porta ad avere una fiducia autentica nel percorso, una maggior autostima ed anche ad una maggior chiarezza nella comprensione dei principi teorici.
Il corso, studiato e programmato per la formazione del danzaterapeuta, può essere valido anche come ricerca personale, come esperienza creativa e rivitalizzante.
La DMT favorisce la relazione con sé e con gli altri: apprendere la comunicazione non verbale si dimostrerà un'esperienza valida per ogni successiva scelta di vita. L'ascolto di sé e la comprensione della dimensione empatica nella relazione d'aiuto porterà ad una maggiore centratura e consapevolezza.
DANZAMOVIMENTOTERAPIA: Una disciplina specifica, orientata a promuovere l’integrazione fisica, emotiva, cognitiva e relazionale, la maturità affettiva e psicosociale, lo sviluppo del potenziale creativo e la qualità della vita della persona. La specificità della DMT si riferisce al linguaggio del movimento corporeo e della danza ed al processo creativo quali principali modalità di valutazione e d’intervento all’interno di processi interpersonali finalizzati alla positiva evoluzione della persona. Da Statuto e Codice etico APID, Associazione Professionale Italiana Danzamovimentoterapeuti.
La Nostra Storia
Le attività e le iniziative che hanno portato alla creazione di Sarabanda, attuale Scuola di formazione e punto di riferimento per la Danza e per la Danzaterapia, si sono sviluppate nell'arco in seno alla
Associazione Sarabanda.
Fondata nel 1987 l'associazione Sarabanda si é occupata per più di 30 anni della diffusione della Danza, della Musica e della Danzamovimentoterapia.
Un percorso costante di RICERCA, CREAZIONE ARTISTICA e FORMAZIONE ha caratterizzato le numerose attività in Italia e all'estero.
Con gli anni la ricerca si è focalizzata sulla possibilità di ampliare il numero di persone che potessero praticare la Danza. Questo era finalizzato a fare in modo che le persone potessero non solo imparare delle tecniche, ma soprattutto usufruire dei benefici psicofisici, che derivano da questa pratica anche nella vita quotidiana.
Con questo intento si sono organizzati corsi – per adulti, per bambini e di formazione – incontri, conferenze, performances, sia presso la sede in Ripa di Porta Ticinese, sia nelle scuole elementari, medie, superiori e materne, nei teatri, nelle Piazze, nelle Università.
Inoltre, numerosi soci hanno partecipato a rassegne, concorsi, spettacoli.
Grazie a queste attività l’Associazione Sarabanda ha ottenuto nel 1993 un contributo dalla Provincia per “interventi di promozione educativa e culturale”.
Conforme alle origini della “Modern Dance”, la ricerca ha recuperato le proprie radici nella tradizione orientale.
La danza, praticata anche come metodo di consapevolezza, di cura, di attenzione all’altro, ha trovato il suo nutrimento nella meditazione. L’attenzione alla cura del corpo ha portato alcuni soci a formarsi in metodologie specifiche come il Metodo Feldenkrais o lo studio della Medicina Cinese e dello Shiatsu.
Sarabanda in quanto Associazione di promozione culturale si è inoltre occupata di diffusione artistica tramite volontariato in collaborazione con altre Associazioni come AirDanza, Associazione Distrofia Muscolare, Ospedale Humanitas (progetti oncologia).
I Docenti
Elena Cerruto - DMT Supervisore APID
Valentina Bellinaso - DMT APID
Tania Cristiani - DMT APID
Patrizia Visigalli - DMT APID
Grazia Valeriani - DMT APID
Stefania Sartori - Psicologia Umanistica
Ester Spagna - Psicoterapeuta
Monica Curioni - Shiatsu e Medicina Classica Cinese
Giovanni Ansaldi - Medico Musicoterapeuta
Docenti ospiti
Maria Fux - Danzaterapeuta Metodo Fux (Buenos Aires)
Elisabeth Rochat de la Vallée - Sinologa (Paris)
Jim May - Danzatore Stile Limon (New York)
Betty Jones - Insegnante Stile Limon (Hawai)
Fritz Ludin - Insegnante Stile Limon (Hawai)
David Brazier - Psicoterapeuta Buddhista (London)
France Schott Billmann - Danzaterapeuta (Paris)
Jader Tolja - Anatomia Esperienziale (Milano)
Marisa Giusti - Shiatsuka (Milano)
Fabrizio Bonanomi - Shiatsu e Medicina Classica Cinese (Milano)
Mila Sanna - DMT APID e Arteterapeuta (Milano)
Elena Fossati - DMT APID (Milano)
Cinzia Saccorotti - DMT APID (Genova)
Grazia Sacchi - Psicoterapeuta (Milano)
Elena Faini - Psicoterapeuta (Milano)
Marialena Tamino - Psicologia
Elena Cozzi - Feldenkrais ©
Kyria De Antoni - Metodo Halprin
La Nostra Filosofia
“E' venuto il tempo di una riconciliazione tra la logica sviluppata in Occidente e il pensiero cresciuto in Oriente.” (C. Larre)
La DMT tra Oriente e Occidente è caratterizzata da una forte radice posta in Oriente, da dove trae il nutrimento della propria specificità e un ampio sviluppo a Occidente dove si confronta, si integra e si arricchisce nella realtà in cui opera.
Crescere con la Danza
attività pedagogica
La danza è un momento di crescita completo durante il quale i bambini ed i ragazzi vengono messi in condizione di esprimersi seguendo la propria natura.
La pedagogia che caratterizza Sarabanda è maturata in oltre trent’anni di ricerca focalizzata ad un sensibile ascolto della vera natura del bambino, e può essere sintetizzata dalla frase di Gusty Herrigel tratta da L’arte dell’Ikebana:
“Ad un fiore bisogna chiedere solo ciò che è conforme alla sua natura”
I progetti di Crescere con la Danza condotti dalle Danzaterapeute di Sarabanda sono diffusi in Italia e all'estero (Paris e Brasile) nelle Scuole Pubbliche e private con progetti per l’integrazione, la multidisciplinarietà, il disagio multietnico, in varie situazioni nelle quali il limite viene trasformato in possibilità creativa e accoglienza senza giudizio